Il segreto per non perdere mai la motivazione
Ciao,
sai quale è il segreto per non perdere mai la motivazione?
Sono Antonio, ormai ci conosciamo, sono coach e trainer di OneAnd e oggi voglio parlare con te di un argomento che mi sta molto a cuore che è la motivazione.
Seguimi perché si tratterà di un video blog denso di informazioni e di suggerimenti per te utili per poter tenere alta la motivazione e per capire cos’è che veramente ti guida nella tua vita e nel raggiungimento dei tuoi obiettivi.
A questo punto ti ripeto la domanda: quale è il segreto per non perdere mai la tua motivazione?
Mentre ci pensi io inizio con spiegarti cos’è la motivazione e come puoi utilizzarla a tuo vantaggio.
Sull’origine della motivazione, che etimologicamente significa “il motivo per cui agisco”, ci sono due scuole di pensiero:
- Chi pensa che nasciamo già con una più o meno grande carica motivazionale, quindi ci sono persone che hanno maggiori probabilità di raggiungere prima e con più efficacia i propri obiettivi.
- Chi pensa che invece non si nasce già motivati ma che la motivazione va creata e mantenuta nel tempo come tutte le altre forme di allenamento che conosciamo compreso quello mentale che è collegato alla motivazione.
Dal mio punto di vista si può creare una forma ibrida di questa doppia corrente di pensiero per il semplice motivo che già all’interno del nostro corpo sono scritte alcune info che attivano delle sostanze di tipo chimico e fisiologico affinché noi si agisca proprio per soddisfare i nostri bisogni di base.
Un altro tipo di motivazione lo possiamo creare noi e mantenerlo nel tempo con alcuni semplici espedienti e nel corso di questo video blog andremo a vedere come possiamo fare per tenere alta questo tipo di motivazione, che coscientemente noi mettiamo in campo per raggiungere i nostri obiettivi e realizzare i nostri sogni.
Un’altra distinzione tra i tipi di motivazione è quella tra motivazione estrinseca ed intrinseca.
Le parole già lo dicono: quando c’è qualcosa di esterno, nel primo caso, che ci motiva come ad esempio “vado a lavoro e prendo lo stipendio”; oppure “vado a lavoro perché mi piace ciò che faccio” e quindi in questo caso è una motivazione personale, interna, che non dipende da alcun fattore esterno.
Per andare ancora più nel dettaglio e per permetterti di capire qual è la tua motivazione, ti suggerisco una domanda veramente utile che puoi rivolgere a te stesso: chiediti “perché vuoi fare quella cosa”, “perché vuoi raggiungere quell’obiettivo”, “perché vuoi cambiare una certa situazione”, “perché qualcosa non ti piace più”.
Utilizzando questa domanda automaticamente stai chiedendo alla tua mente di individuare i motivi per i quali vuoi compiere o già stai compiendo una determinata azione in direzione di determinati obiettivi.
Di solito a questa si hanno due tipi di risposte antitetiche:
- Leva del dolore: mi motivo a fare qualcosa perché voglio venire via da una situazione che non mi piace più;
- Leva del piacere: vado verso qualcosa che voglio migliorare, che mi piace molto.
Seguendo OneAnd sui vari canali social troverai altri suggerimenti, consigli e spiegazioni approfondite proprio su queste due leve e sui fattori ad esse collegati che ti permetteranno poi di comprendere ancor più nel profondo i fattori che ti spingono ad essere motivato e a mantenere alta la tua motivazione.
Ok, sei pronto? Io so per certo che a questo punto ti aspetti che io ti dia le informazioni che ti saranno necessarie ad indirizzare nel modo più adeguato la tua motivazione, per crearla e per mantenerla attiva durante il tuo percorso verso il raggiungimento degli obiettivi.
Io sono qui proprio per darti delle risposte!
Intanto devi subito partire dall’idea che per aiutare la tua motivazione, quindi la tua spinta verso il compimento di un’azione, devi scegliere delle azioni che non siano troppo fuori dalla tua zona di comfort.
Ad esempio se oggi decidi che fra 10 giorni correrai una maratona, probabilmente non sarai abbastanza allenato per poter raggiungere questo tipo di traguardo e la tua motivazione cadrà drasticamente.
Un altro consiglio che ti do sta nel fatto di affrontare ogni nuova situazione un pezzo alla volta, un 1% al giorno, che se ci pensi bene, la somma a fine anno porta al 365%.
In questo modo darai alla tua motivazione una carica quotidiana costante che la terrà sempre in certo trend accettabile, medio alto.
Poi devi considerare anche il fatto che la motivazione non è infinita, è come un carburante, che può esaurirsi. Ci sono ad esempio alcune situazioni che richiedono una grande quantità di motivazione e al termine di queste ci possiamo ritrovare a subire un “calo”.
Allora come possiamo fare? Quali strategie possiamo usare per automotivarci?
Quindi veniamo a noi, siamo al momento giusto, ecco per te 8 suggerimenti utili che ti possono aiutare a tenere alta la tua motivazione:
- Definire degli obiettivi chiari, quindi darti una giusta direzione, e che siano allineati ai tuoi valori e quindi anche ai tuoi “perché”, alla tua mission;
- Scomponi l’obiettivo in più parti, come dicevamo prima, così la mente ha modo di abituarsi a raggiungere la meta finale. Per fare questo puoi creare una road map al contrario: quindi parti dalla data in cui raggiungerai l’obiettivo e poi le varie tappe che stanno prima con le loro scadenze, in modo tale che puoi monitorare come sta andando l’obiettivo. Ogni volta che raggiungerai una tappa la tua autostima, la tua efficacia nel proseguire, ne beneficeranno e di conseguenza anche la tua motivazione.
- Applica già da ora, mentalmente, quando stabilisci un obiettivo, delle strategie da utilizzare nei momenti di difficoltà. In questo modo prepari la tua mente ad affrontare gli ostacoli che si potrebbero verificare nel raggiungimento dei tuoi obiettivi. Premiati ogni volta che raggiungi una tappa. Questo punto è molto importante, perché in così il tuo corpo scarica una serie di sostanza chimiche, tra cui la dopamina, che servono proprio ad aiutarti, a tenere attiva, questa spinta motivazionale.
- La mattina, appena sveglio, fai una bella visualizzazione: chiudi gli occhi, fai un bel respiro profondo e immaginati proprio nel momento in cui hai raggiunto l’obiettivo, sei al massimo dello splendore, vedi chi hai intorno, ascolti le loro voci che si complimentano con te e presta attenzione alle sensazioni che provi.
- Questo consiglio è collegato al principio di impegno e coerenza. Condividi il tuo obiettivo con gli altri, con chi ti sta intorno, meglio se lo condividi con i tuoi pari cioè con chi tiene veramente al fatto che tu riesca nella tua vita, che tu sia felice, e questo è fondamentale.
- Questo consiglio è collegato ai rituali, alle abitudini. Cerca e trova delle abitudini che vanno nella direzione dell’aiuto alla tua motivazione, quindi qualcosa che ti aiuti a farla crescere. Ad esempio se il tuo obiettivo è fare una maratona dovrai creare delle abitudini che ti permettano di raggiungere questo traguardo: andare a correre tutti i giorni, aumentare la distanza percorsa ogni giorno, seguendo sempre degli standard consoni per il tuo fisico. Questo darà alla tua mente la possibilità di rafforzarsi passo dopo passo. Per raggiungere tutto ciò esistono varie tecniche tra cui quella dell’ancoraggio, che noi coach spesso usiamo, soprattutto con gli atleti, per tenere alta la motivazione quando si deve raggiungere la peak performance o prestazione ottimale tenendo lontane le interferenze.
- Trasforma ansia e paura, che possono venir fuori quando devi affrontare qualcosa che per te è sfidante, in energia. Per raggiungere tutto ciò un’ottimale gestione dello stato d’animo è necessaria.
- Ricorda il motivo per cui hai iniziato, ciò per cui sei partito. La mente infatti è uno strumento potentissimo ma ha anche la forza di sabotarci.
Ti do un’altra strategia a questo proposito che è quella dei “5 secondi”: respira e conta da 5 a 1 concentrandoti sul count down, all’uno scatta a agisci senza lasciare spaio alle interferenze.
Siamo arrivati alla fine di questo video blog. Abbiamo trattato molti argomenti, se vuoi rivedi il video per cogliere i particolari più piccoli e continua a seguirci per ricevere i consigli degli altri coach!