Esploriamo le maschere e le espressioni del volto Skip to content

Esploriamo le maschere e le espressioni del volto

Sveliamo i segreti del linguaggio non verbale

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Ciao, sono il Coach Daniele Petrocchi e oggi voglio parlarvi di carnevale e in particolare di maschere.

Da analista scientifico del linguaggio del corpo e del volto quello che vorrei farti notare è che tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo indossato una maschera.

Indossare una maschera infatti spesso è un mezzo naturale che ci permette di raggiungere un determinato scopo.

Ad esempio il genitore che sta istruendo il proprio figlio potrebbe voler mostrare rabbia in certe circostanze. E quindi cosa fa? Corruga le sopracciglia, contrae i muscoli della fronte facendo avvicinare le sopracciglia.

Questo movimento esprime rabbia o meglio ci permette di simulare rabbia.

Esploriamo le maschere e le espressioni del volto in questo video blog

Quindi anche se in quel momento l’emozione che stiamo provando è un’altra, questo tipo di movimenti ci permette di dare una certa impressione di noi al nostro interlocutore.

In realtà a livello inconscio riusciamo a riconoscere che l’altra persona sta mentendo e quindi nel retro della nostra mente riusciamo a percepire che la persona non è realmente arrabbiata.

Stessa cosa succede quando ad esempio una persona fa una sorpresa simulata: ovvero mantiene un movimento di apertura della bocca e dell’arcata dentale per qualche secondo.

In realtà la sorpresa è qualcosa di immediato e il fatto che la persona mantenga questa posizione per un tempo prolungato ci permette di capire che si tratta di una simulazione.

Questa espressione si vede spesso, anche in televisione ad esempio: presentatori e presentatrici la fanno  per andare a sottolineare la loro sorpresa rispetto a un qualche evento.

Ma sono veramente molte le circostanze in cui indossiamo delle maschere: pensa alla situazione in cui indossiamo il sorriso sociale.

Si tratta di un sorriso simulato, falso, di circostanza che mette la persona in una situazione di tranquillità ma non di profonda gioia.

La gioia infatti è rappresentata oltre che dall’innalzamento delle labbra (sorriso di circostanza) da un innalzamento delle guance, una compressione della palpebra inferiore ecc…

Quindi in qualche caso anche il nostro sorridere è in realtà indossare una maschera e lo scopo è trasmettere agli altri che siamo felici anche se non lo siamo veramente.

Nel coaching diventa molto utile ed importante conoscere le strategie di analisi del linguaggio del corpo, ma lo sono anche in numerosi altri casi.

Ad esempio quando siamo dei leader e guidiamo altre persone o nell’ambito dei rapporti personali pensate ad esempio ai coniugi o ai figli e a quanto sia importante individuare se le loro espressioni sono sincere o meno.

Spesso infatti le persone mentono e attraverso il corpo riusciamo a cogliere le menzogne.

E’ ovviamente un procedimento complesso: è importante arrivare a conoscere approfonditamente quella che è l’analisi scientifica del linguaggio del corpo e a quel punto si possono notare tutte quelle che sono le incongruenze, nel paraverbale, nella voce per capire se l’altra persona ci sta mentendo.

Ricapitolando: noi indossiamo maschere costantemente per raggiungere certi traguardi ed obiettivi o per nascondere ciò che effettivamente stiamo provando in quel momento o in quel periodo.

Si tratta di strumenti estremamente potenti, utili e performanti che davvero possono cambiare la nostra vita, la nostra comunicazione nei confronti delle altre persone.

Pensate ad esempio ad un imprenditore che vuole esprimere la propria leadership al meglio, che vuole essere una guida per le persone con cui lavora.

Allora diventa per lui davvero fondamentale riuscire a capire cosa stanno provando in quella circostanza per modulare la sua comunicazione e guidarli nel modo più efficace. 

Stessa cosa se vogliamo comprendere meglio il partner, diventa davvero fondamentale avere qualche strumento in più per leggere lo stato d’animo attraverso il corpo.

Molto spesso le persone non ci parlano, non ci dicono le cose, non esprimono compiutamente con le parole ciò che stanno sperimentando a livello emotivo e a livello di sensazioni quindi diventa molto utile saper leggere il linguaggio del corpo.

Quindi più strumenti hai a disposizione, più riesci a comunicare efficacemente e più riesci a raccogliere informazioni comunicative da parte dell’altra persona per poterci instaurare un migliore rapporto, per poterla guidare al meglio, per comunicarci meglio e per comprenderla meglio…

Detto questo OneAnd è una società che si occupa proprio di tali aspetti: di comunicazione, di coaching, e di tutto ciò che può esserti utile nella tua crescita personale o aziendale, quindi se sei interessato o interessata puoi contattarci tramite i nostri canali.

Ti ringrazio per aver visto questo video e ti rimando ai prossimi,

a presto Coach Daniele.

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