Ciao OneAnder, ben ritrovato.
Siamo arrivati alla settimana di San Valentino, la festa degli innamorati, tanto amata, tanto odiata, dipende dal punto di vista con cui la si guarda.
Oggi non voglio parlarti della festa nello specifico, bensì voglio parlare con te di quelli che sono dal mio punto di vista gli errori più comuni quando ci interfacciamo con il nostro partner, con un amico o un’amica o comunque con una persona a noi cara.
Sei pronto/a per questo argomento di oggi? Vedrai che troverai delle informazioni utili ed importanti, alcuni consigli e alcuni campanelli su cui sarebbe bene concentrarsi per migliorare la relazione.
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Ben tornato oneander, sono Antonio Bauleo, coach e trainer di OneAnd ed oggi mi sento veramente trascinato da questa aria di San Valentino.
Io la vivo in maniera leggera, felice, mi focalizzo su quello che è l’amore al di la del rapporto di coppia.
Ed è proprio concentrandomi sul concetto di amore, mi scatta dentro la voglia di tutelare questo sentimento così bello e profondo.
Ma tutelare rispetto a cosa?
Quando viviamo un rapporto di coppia, alcune volte siamo portati a fare degli errori che magari possono mettere a repentaglio il nostro rapporto.
Oggi voglio parlarti proprio di questo. Passiamo quindi ad esaminare questi errori e le possibili soluzioni che abbiamo l’opprotunità di mettere in campo!
1.Riportare su noi stessi quello che l’altro ci sta dicendo: spesso ingaggiamo un meccanismo mentale che ci conduce a riportare quell’argomento solo su noi stessi. Questo atteggiamento ci porta ad intervenire sulla base del nostro ego, che in quei momenti si amplia in modo eccessivo.
2. Interrompere l’altra persona concludendo noi le sue frasi: questa interruzione non è simpatica in nessuna situazione comunicativa non solo con il nostro partner perché diamo l’impressione di rivolgere poca importanza a quello che ci sta dicendo l’altra persona ed eliminiamo ogni sua possibilità di esprimere un concetto. Si tratta quindi di una forzatura, di una sorta di violenza verso il dialogo che volgiamo andare ad intrattenere.
3. Non ascoltare abbastanza: ascoltare è un qualcosa che a livello comunicativo ci mette in una condizione di efficacia maggiorata. Per il semplice fatto che ascoltare davvero la persona che abbiamo davanti vuol dire anche azzittire quella voce che sentiamo nella testa che tende a farci percepire una sola parte di quello che ci viene detto e a rispondere solo sulla base di questo, senza aspettare, senza pause, senza dare la giusta importanza al silenzio che magari si potrebbe creare alla fine della sua esposizione.
Quel silenzio invece ha un valore importante perché fa comprendere alla persona che ci ama che stiamo riflettendo per poter elaborare in modo consapevole un pensiero, una risposta a quanto ci è stato riferito.
4. Giudicare: ovviamente se noi giudichiamo in maniera affrettata, quasi istintiva, troppo veloce ciò che ci viene detto, facciamo un errore comunicativo. Se ci dessimo il tempo necessario per analizzare meglio il modo e l’intenzione del nostro interlocutore probabilmente riusciremmo a rivolgerci in modo più empatico.
Questo tipo di atteggiamento viene percepito dall’altra parte e ci mette in condizione di avere un dialogo e un rapporto migliore
Bene, quelli che abbiamo appena visto sono i 4 errori più comuni che vengono commessi nell’ambito delle relazioni.
Quello che ti suggerisco oggi è di avere attenzione, di vivere il rapporto in maniera più sana, profonda ed equilibrata.
Voglio sottolineare il fatto che a raffreddare il rapporto di coppia in prima battuta è il risentimento e la mancanza di tranquillità per dialogare in modo aperto con il partner.
E’ importante nel rapporto capire quali sono le regole e i valori reciproci, per trovare il modo di metterli insieme ed essere sicuri di non scontrarsi su cose veramente importanti.
Questi risentimenti possono poi crescere e se non vengono sciolti diventano delle vere e proprie sensazioni di rifiuto.
Arrivati a questo stadio si può peggiorare ancor più la situazione andando a reprimere il sentimento.
.Ricorda che per non arrivare a questi livelli è sempre bene impegnarsi nel dialogo, capire che valore ha quella persona, che regole ha, come mi posso applicare io per evitare quelle situazioni di cui abbiamo parlato.
Per cui viviamo l’amore per quello che è: ovvero non solo la prima fase, quella dell’infatuazione, ma anche la costruzione e il continuo miglioramento del rapporto.
Dedichiamoci a quella persona, ravviviamo sempre questo sentimento, dedichiamo proprio degli spazi, degli slot di tempo durante la settimana al partner, come si fa con la calendarizzazione degli impegni.
Un ultimo suggerimento che ti do è di pensare a quanto è stato bello quel momento in cui ci siamo incontrati.
Sappiamo tutti quanto è importante trovare una persona da amare e che ci ami.
Questo pensiero vi darà quella motivazione in più per mettere da parte quei meccanismi che possono rovinare il vostro rapporto.
Anche il blog di oggi è terminato, vi ringrazio per la vostra attenzione e a presto!